Fischiometro versione 1, di Massimo IW2CQG


Motivazioni


Questo circuito serve a convertire una tensione in una nota acustica, esso è derivato dal “fischiometro” in uso presso l'ARDF Lombardia Piemonte Canton Ticino.

Rispetto all’originale ha uno stadio di disacoppiamento e amplificazione per poterlo utilizzare con livelli di tensione più bassi tipici della tensione ai capi di un S meter.

Spiegazione del circuito


Il circuito inizia con un operazionale tipo LM358 adatto a funzionare con una tensione singola, in questo caso +9 Volt, una resistenza di ingresso da 10 Kohm tra l’input e il piedino 3, (ingresso positivo dell’operazionale) e sull’uscita (piedino 1) ha una resistenza (riconoscibile con il tratteggio nel disegno” da 100 Kohm al piedino 2 e una resistenza tra il piedino 2 e massa da 10 Kohm.
Queste due ultime resistenze danno un rapporto di 100K/10K uguale a 10, che dà al circuito appunto un guadagno di 10. Se si vuole variare il guadagno si può diminuire o aumentare la resistenza da 100 Kohm: il rapporto ottenuto sarà il valore di detto guadagno.
Il secondo operazionale presente nell’integrato non viene usato, per questo è buona precauzione mettere a massa il piedino 5 (ingresso positivo) e fare un ponte tra i piedini 6 e 7 in modo da stabilizzare l’operazionale .
Il cuore del “fischiometro” è l'LM331 il quale si occupa di convertire la tensione di ingresso (da 0 a 10 V) in una frequenza da 0 a 10 KHz. Di seguito le connessioni dell'LM331: L'alimentazione serve anche per l'operazionale al piedino 8 +9V e il piedino 4 (massa); un diodo sull'ingresso contro le inversioni di polarità e un piccolo condensatore elettrolitico sulle alimentazioni completano il circuito.

Si è anche aggiunto un trimmer da 1 Mohm collegato tra massa e positivo e con al centrale una resistenza da 2,2 Mohm collegata al piedino 6 dell'LM331. Questa parte serve a far sì che, in assenza di tensione in ingresso, si abbia in uscita non il silenzio ma una nota bassissima, in modo da riconoscere che il circuito è acceso (beep beep): si può aumentarla per rendere meno sensibile il comando, portandola a 5,6 Mhom od 8,2 Mohm.


Immagini



Schema del convertitore tensione frequenza detto fischiometro
Vedi immagine ingrandita

Grafico della variazione della frequenza in funzione della tensione di ingresso
Vedi immagine ingrandita

Vista dal lato saldature della scheda del fischiometro realizzata su basetta millefori
Vedi immagine ingrandita

Vista del fischiometro dal lato componenti
Vedi immagine ingrandita



Versione 2Versione 3

I3LGP Ascolti HamLinks Tecnica Ciechi Tornén Scrivi Inizio