SANTI, TESTIMONI  E  PREGHIERE

Giovedì 25 aprile 2024

Domenica delle Palme

(Scheda 62/153, singola - Anno 2021)

TEMPO DI QUARESIMA

Domenica 28 marzo 2021 - Domenica delle Palme

DOMENICA DELLE PALME

Mancavano due giorni alla Pasqua e agli Azzimi, e i capi dei sacerdoti e gli scribi cercavano il modo di catturarlo con un inganno per farlo morire. ²Dicevano infatti: «Non durante la festa, perché non vi sia una rivolta del popolo». (Mc 14 1-2)

Siamo giunti quasi alla conclusione del periodo quaresimale, iniziato il Mercoledì delle Ceneri. Noi, come comunità, ci siamo preparati con la riflessione e la penitenza agli eventi drammatici che accadranno durante la Settimana Santa.

Gesù entra in Gerusalemme a cavallo di un’asina, ed è accolto da una folla sterminata, radunatasi perché ha sentito parlare dell’arrivo del Messia, stende a terra i mantelli, agita rami di ulivo e di palma e grida: “Osanna al figlio di Davide! Benedetto colui che viene nel nome del Signore! Osanna nell’alto dei cieli!”.

Quella folla è la stessa che lo manderà a morte.

Mentre i sommi sacerdoti e gli scribi, ovvero il potere religioso e quello politico, ordiscono il loro complotto nelle tenebre, si apre come uno squarcio di luce meraviglioso il racconto della donna che unge il capo di Gesù dopo aver rotto un prezioso vasetto di alabastro contenente un olio profumato costosissimo. E Mentre alcuni si infuriano contro di lei, facendo calcoli meschini e puramente umani (perché questo spreco?), e forse pensando di cogliere un apprezzamento da parte di Gesù, comprendiamo che solo lei ha riconosciuto in Gesù il vero re. Solo lei compie un vero gesto d’amore. Gesù li rimprovera: «Lasciatela stare. I poveri li avrete sempre con voi, ma non sempre avete me». Sta profetizzando la sua prossima morte: «Essa ha fatto ciò che era in suo potere, ungendo il mio corpo per la sepoltura. In verità vi dico che dovunque, in tutto il mondo, sarà annunziato il vangelo, si racconterà pure in suo ricordo ciò che ella ha fatto». (Mc 14, 1-11)

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