SANTI, TESTIMONI  E  PREGHIERE

Martedì 23 aprile 2024

Quinta Domenica di Quaresima

(Scheda 59/153, singola - Anno 2021)

TEMPO DI QUARESIMA

Domenica 21 marzo 2021 - V domenica di Quaresima

QUINTA DOMENICA DI QUARESIMA
Croce, la logica del chicco di grano

«È venuta l’ora che il Figlio dell’uomo sia glorificato. In verità, in verità vi dico: se il chicco di grano, caduto in terra, non muore, rimane solo; se invece muore, produce molto frutto» (Gv 12,23-24)

Alcuni Greci giunti a Gerusalemme sono interessati a incontrare Gesù e chiedono a Filippo (il discepolo di Betsaida di Galilea, che aveva un nome greco e il greco lo parlava) di vederlo. Loro sono considerati pagani dagli Ebrei, forse sono dei simpatizzanti che hanno sentito parlare di lui, forse sperano di trovare una specie di filosofo, un uomo imperturbabile, che possa dispensare parole di saggezza, e invece incontrano un uomo che non teme di riconoscere che la sua anima è turbata. “Vogliamo vedere Gesù”. Questa domanda è una profezia che riguarda i pagani: anche loro potranno essere suoi discepoli, credere in lui, far parte della sua comunità. Egli ricorre alla similitudine del chicco di grano perché sa che la sua vita sta volgendo alla fine. In questo modo ci rivela che per essere alla sua sequela è necessario morire e come il seme scomparire nella terra per dare frutto. Ma come è dolorosa quest’ora!

“Per questo sono giunto a quest’ora” e aggiunge un’invocazione: “Padre, glorifica il tuo Nome”. Il Padre dal Cielo conferma al Figlio Gesù, come promessa: “L’ho glorificato e lo glorificherò presto!”. L’ora della croce è l’ora della gloria. Per questo Gesù può esclamare: “Ora avviene il giudizio di questo mondo; ora il principe di questo mondo è gettato fuori. E io, quando sarò innalzato da terra”, come il serpente innalzato da Mosè (cf. Nm 21,4-9; Gv 3,14), “attirerò tutti a me”.

Gesù afferma che quella voce venuta dal Cielo non è per lui, ma per noi. Tutti, Giudei e Greci, attirati da lui potranno vederlo, ma lo vedranno sulla croce, mentre dona la vita per l’umanità intera. Questa è la risposta di Gesù a chi vuole vederlo!

È bello avvicinarsi alla Pasqua con questa visione delle nostre croci già misteriosamente unite all’unica croce di Cristo.

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