Il mio primo approccio con il
TeX nel 1987 fu una dispensa, scritta da due miei colleghi, disponibile al seguente link in formato PDF:
TeX: regole di uso comune
Essa presenta, in forma sintetica, alcuni elementi basilari per la redazione di un testo in
plain TeX contenente simboli e formule matematici.
Alcuni particolari risentono del contesto tecnologico dell'epoca, ma l'impianto complessivo dello scritto è tuttora valido e la descrizione è sufficiente per poter iniziare l'uso del sistema.
In questa pagina metto a disposizione anche la versione parlata, registrata nello stesso anno da mio fratello Pierluigi,
destinata in particolar modo a quanti hanno difficoltà visive e desiderano conoscere i primi rudimenti del TeX.
Nel testo sono dati per scontati alcuni prerequisiti, come di seguito specificato.
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Occorre disporre del compilatore già installato e funzionante
(esistono compilatori per qualunque sistema operativo).
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Si deve disporre di un editor, cioè di un programma capace di elaborare file di puro testo. Inoltre il compilatore TeX deve essere messo in grado di individuare la posizione dei file elaborati: ciò è importante negli ambienti a interfaccia grafica (Windows o Mac) dove occorre eseguire opportune impostazioni per far «dialogare» tra loro i vari componenti del sistema (editor, compilatore, previewer, convertitore in PDF, eccetera). A quanti usano l'interfaccia grafica può pertanto risultare comodo servirsi di un editor specializzato che faciliti tali impostazioni. Ad esempio, il software MiKTeX per l'ambiente Windows è ottimamente compatibile con l'editor a interfaccia grafica WinEdt (il primo è gratuito, il secondo deve essere registrato).
Si possono scaricare i seguenti file audio in formato MP3:
- TeX: regole di uso comune (4.59 Mb).
- Linguaggio matematico (9.46 Mb).
- Simboli del linguaggio matematico (16.96 Mb).
- Allineamento di formule (3.27 Mb).
- Definizione di comandi propri, macroistruzioni (4.5 Mb).
Notare che il
plain TeX ha struttura e comandi più semplici rispetto a
LATeX (anche se i due sistemi condividono interamente le regole fondamentali).
Pertanto all'inizio potrebbe essere preferibile usare il
plain TeX, per passare a
LATeX in una fase successiva, dopo aver familiarizzato con il linguaggio di base.
A titolo di esempio, confrontare i file
esempio.tex (in formato
LATeX)
e
esempio1.tex (in formato
plain TeX).
Vedere anche l'articolo Il TeX e i non vedenti.